Sono tanti i vantaggi della cottura a bassa temperatura: ma come è possibile gestirla, e quali sono gli strumenti utili per raggiungere il miglior risultato possibile? La risposta è solo una: il roner, e nell’articolo di oggi scopriremo perché si tratta di uno strumento davvero prezioso.
Cosa è il roner?
Il roner è uno strumento diffuso e ampiamente utilizzato nelle cucine professionali da almeno una quindicina di anni: si tratta di un bagnomaria termostatico con agitazione costante dell’acqua.
Immaginala come una vasca contenente acqua riscaldata da una resistenza elettrica controllata da un termostato digitale e dotata di un dispositivo che mescola continuamente il liquido per garantire la massima uniformità possibile di temperatura in ogni punto. Come funziona, poi? I sacchetti con il cibo da cuocere sottovuoto vengono immersi in acqua a temperatura di dai 50 ai 70° C: questo permette di estendere i tempi di cottura moltissimo, anche per più di 24 ore.
I vantaggi dello strumento
La cottura sottovuoto con roner permette di conservare le proprietà organolettiche e nutritive degli alimenti e di trasformare i cibi più semplici in qualcosa di squisito. E non credere che sia complicatissimo da usare: il roner da cucina è uno strumento facile da usare ed è perfetto anche per una cucina domestica, non solo professionale.
Con il roner, inoltre, si evita di scuocere gli alimenti, poiché la temperatura con cui si sceglie di cuocere i cibi è già quella finale, ossia occorre solo aspettare che l’alimento, anche lui, raggiunga la stessa temperatura scelta per l’acqua. Prolungando accidentalmente il tempo di cottura, il rischio per i cibi è solo quello di restare in una sorta di bagno caldo.
Lo sapevi che gli alimenti cotti a bassa temperatura mantengono i loro sapori intensi e gustosi? Per ultimare il piatto, quindi, non ti resterà altro che condirlo in maniera semplice, senza necessità di integrare preparazioni complesse.
La comodità del roner? Imbattibile!
La cucina sous vide non è una cucina veloce, questo è chiaro. Con questa tecnica anche gli alimenti più semplici possono richiedere lunghi periodi di cottura, però è un approccio decisamente no stress. Tutti gli alimenti che cuociono alla stessa temperatura, ad esempio, possono essere immersi insieme (ovviamente in sacchetti separati), e una volta chiusi lì dentro il resto si fa praticamente senza sorveglianza e senza alcun pericolo di scuocere i cibi, come dicevamo poco fa.